La Svizzera vive a spese del mondo
Nel suo rapporto pubblicato oggi, la Piattaforma Agenda 2030 non vede la Svizzera sulla strada giusta verso un mondo sostenibile e chiede al Consiglio federale una leadership più forte per la trasformazione necessaria a dimezzare la povertà, a proteggere il clima e i diritti umani e a responsabilizzare la piazza finanziaria.
A sette anni dalla sottoscrizione a New York dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la Piattaforma Agenda 2030 – una coalizione di oltre 50 organizzazioni attive negli ambiti ambiente, cooperazione allo sviluppo, diritti umani, economia sostenibile, genere, pace, alloggi e lavoro – stila un bilancio: la Svizzera non è sulla strada giusta per il raggiungimento dei 17 obiettivi sostenibili. Viviamo a spese del mondo, eppure il Consiglio federale non ha ancora presentato una strategia per gestire la necessaria trasformazione verso un’economia che rispetti i confini planetari. In tutto il mondo e in Svizzera ci sono persone private della facoltà di esercitare i propri diritti fondamentali e fame e povertà sono in aumento.
Per raggiungere i 17 OSS è necessario un chiaro adeguamento di tutti i settori politici agli obiettivi e alle ambizioni dell’Agenda 2030. Chiediamo misure efficaci per affrontare rapidamente le carenze individuate. Ciò include una strategia che indichi come sia possibile dimezzare la povertà in Svizzera entro il 2030 e un ambizioso piano d’azione sulla biodiversità che preveda fondi sufficienti per arrestare la perdita di specie naturali. Sono inoltre necessari requisiti per il mercato finanziario, in modo che gli investimenti possano contribuire alla tutela della biodiversità e dei diritti umani, nonché un maggiore impegno contro la militarizzazione e a favore della sicurezza umana nel mondo.
La Piattaforma Agenda 2030 chiede al Consiglio federale una leadership più forte per lo sviluppo sostenibile. Deve avere il coraggio necessario per sviluppare effettivamente soluzioni trasformative. Restare nell’immobilismo con il pretesto di adottare accorgimenti estetici tinti con i colori degli obiettivi di sviluppo sostenibile non è sufficiente. Per passare a una società sostenibile è necessaria una trasformazione reale.
La Piattaforma Agenda 2030 presenta il suo rapporto al Forum politico di alto livello della Nazioni Unite, che si terrà dal 5 al 15 luglio. In questo modo confronta le proprie analisi e raccomandazioni al rapporto ufficiale della Svizzera che il Consigliere federale Cassis presenterà al Forum di New York il 12 luglio. Invitiamo il Consiglio federale a lavorare con noi per rivedere la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile 2030 e il relativo piano d’azione.
Eva Schmassmann
Piattaforma Agenda 2030
Pierre Zwahlen
Presidente Piattaforma Agenda 2030